Scorie - La solita presunzione fatale
Come è noto, da anni il governo cinese sovvenziona il settore delle auto elettriche. La Cina è leader nella produzione di batterie, avendo a disposizione abbondanza di materie, e ormai anche nella produzione di dispositivi elettrici a quattro ruote.
Questo ha portato a una grande proliferazione di marchi (oltre 160), molti dei quali stanno poi saltando perché non in grado di reggere la compressione dei margini operativi imposta dalle riduzione dei prezzi di vendita da parte dei leader di settore, a partire da BYD (che sta per Build Your Dream), che ha disposto ribassi fino al 34% sui prezzi. Sogni che evidentemente stanno diventando incubi per i concorrenti, anche occidentali.
La guerra dei prezzi pone chiaramente in difficoltà non solo i concorrenti, ma anche i proprietari di flotte, oltre ai proprietari individuali, perché questo comporta una accelerazione nella perdita di valore residuo dei loro dispositivi a quattro ruote.
Di fronte a questa situazione, che potrebbe velocemente portare a una crisi da scoppio di bolla, il governo ha convocato i produttori per invitarli (quella che i mezzi di informazione chiamano eufemisticamente "moral suasion", ma che di fatto è un ordine) a evitare una concorrenza "eccessiva". I segnali di scricchiolio sono già più che evidenti, a partire dalla gran quantità di immatricolazioni che finiscono direttamente nei "chilometri zero".
In tutto questo è sempre interessante assistere a come il dirigismo socialista cinese finisca sempre per cadere nella hayekiana "presunzione fatale" di indirizzare l'economia, salvo poi dover correre ai ripari, come già è successo pochi anni fa per il settore immobiliare.
Il governo individua settori da sviluppare, li incentiva pesantemente a debito, si crea un eccesso di capacità produttiva, si gonfia una bolla, che poi inevitabilmente scoppia. E allora si deve correre ai ripari. Fino al giro successivo. Col debito (anche occulto) che nel frattempo continua a lievitare.
E non pochi che da occidente cantano le lodi del modello cinese di elettrificazione...
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