Scorie - Ideona di Schlein: una maxi rottamazione auto finanziata con Eurobond
Gli esponenti della maggioranza hanno rimarcato l'approvazione nei confronti del governo espressa dai partecipanti al consueto forum settembrino organizzato da Ambrosetti a Cernobbio. Va detto che fino a quando la principale alternativa a Giorgia Meloni sarà Elly Schlein, l'attuale presidente del Consiglio avrà vita abbastanza facile.
L'ideona con la quale Schlein si è presentata a Cernobbio è dedicata al settore dell'automotive, in crisi europea autoindotta da quello sciagurato Green Deal che gli europarlamentari del PD hanno approvato esultanti nella scorsa legislatura comunitaria.
E cosa propone - spero senza avere pretese di autenticità - Schlein?
Propone "un fondo dedicato alla rigenerazione del parco di vetture che oggi sono circolanti in Europa, puntando appunto a quelle che riducono le emissioni".
Bene, ma i soldi per finanziare questo fondo da dove si prendono? E qui spunta il prezzemolo della politica italiana, ossia l'emissione di Eurobond, che Schlein assicura, ripetendo a pappagallo qualche frase fatta sentita da chi nel suo partito si intende (o così dicono) di finanza, avrebbero forte appeal tra gli investitori in fuga dal dollaro e dai titoli del Tesoro americano statunitense.
Ricapitolando: prima votano giulivi un provvedimento che pone le basi per la crisi del settore auto, elevando Greta Thunberg a ideologa dell'ecologismo del XXI secolo e Frans Timmermans a capo dei legislatori illuminati, favorendo la dipendenza del continente al dominio cinese; poi, come rimedio, propongono una sorta di maxi incentivo alla rottamazione finanziato da debito comune.
Probabilmente Schlein e compagni sarebbero pure dell'idea di appiccicare su questo debito l'etichetta "buono", nonostante non ci sia debito buono quando contratto a spese altrui e, oltretutto, per finanziare spesa corrente che più corrente non si può.
E il fatto è che nei prossimi giorni la vedreo in Calabria a discettare di reddito di cittadinanza regionale con il candidato Pasquale Tridico e l'avvocato del popolo Giuseppe Conte. Suppongo che in quel caso si parlerà di investimento in capitale umano e, non essendoci soldi sufficienti in regione, la proposta sarà di finanziarli con dei domestici BTP, ossia caricando il conto sui futuri pagatori di tasse di tutto il Paese...
Commenti
Posta un commento