Scorie - Gli ecotalebani sono peggio di Goebbels


Al ministro della Propaganda del regime nazista Joseph Goebbels è attribuita la frase "Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità". Gli ecotalebani, pur essendo politicamente all'estremità opposta, sembrano tuttavia ispirarsi a Goebbels quando parlano o scrivono entusiasticamente in merito alla diffusione dei veicoli elettrici.

Per esempio, David Fickling su Bloomberg è eccitatissimo nell'elencare l'andamento delle vendite di dispotitivi elettrici a quattro ruote nei Paesi emergenti, dove i veicoli sono tutti o quasi di importazione e le quote di mercato sono simili a quelle dei mercati sviluppati.

E già qui andrebbe segnalato che quote di mercato comprese tra il 4 e il 10 per cento non sono poi così esaltanti. Il tutto senza considerare che il fornitore principale sono le case cinesi, che hanno talmente sovrainvestito e prodotto che devono inondare non solo il mercato domestico, ma anche quelli esteri, asiatici in particolare, a suon di ribassi di prezzo. Si aggiungano trattamenti fiscali di favore nei Paesi importatori e si capisce quanto spontanea sia la domanda da quelle parti.

Dato che uno degli esempi citato da Fickling è il Nepal, se conoscesse adeguatamente il contesto saprebbe che quel Paese è, di fatto, una colonia cinese. Saprebbe però anche che, dopo una ondata di entusiasmo posticcio iniziale, i nodi stanno arrivando al pettine, essendo del tutto carenti le infrastrutture di ricarica. In sostanza, a parte le vie centrali di Kathmandu, il Nepal è ancora totalmente inadatto per una transizione elettrica, per quanto spinta dai governi domestico e cinese.

Ma per Fickling ciò che avviene nei Paesi emergenti indica che per il motore endotermico "la battaglia è già persa". Se non fosse che "i Paesi ricchi hanno aumentato le tariffe, hanno pasticciato con l'implementazione delle colonnine di ricarica e allentato le regole sul risparmio di carburante al punto da sabotare i propri piani di transizione. Ciò sta dando alle case automobilistiche tradizionali la possibilità di guadagnare ancora qualche anno con le loro attività obsolete, mentre i concorrenti del Sud del mondo si appropriano del primato tecnologico. La maggior parte del mondo sta già sfruttando i vantaggi di un trasporto su strada più pulito ed economico. Quando i paesi sviluppati si renderanno conto di quanto siano rimasti indietro, sarà troppo tardi per recuperare."

Si noti che per Fickling il sabotaggio consisterebbe nell'allentare (neppure troppo) i provvedimenti di transizione forzata che erano stati imposti negli anni delle follie del Green Deal, quando l'ideologa dell'Unione europea era Greta Thunberg e il legislatore trainante Frans Timmermans (quest'ultimo quanto di peggio l'Olanda abbia esportato da secoli a questa parte).

Non c'è nulla di obsoleto nei motori endotermici. L'osolescenza è nella testa malata di fanatismo di chi vuole imporre una elettrificazione che non ha domanda, se non da parte di una nicchia di persone motivate più da considerazioni politiche che da una autentica preferenza per i motori elettrici.

Si può ripetere il contrario milioni di volte, ma i numeri sono eloquenti e quella bugia non diventa verità.

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