Scorie - Povero liberalismo

Come non di rado gli accade, Antonio Tajani, nel tentativo di dare una parvenza di liberalismo a quello che resta di Forza Italia, ha provato a smarcarsi leggermente dai due azionisti di maggioranza del governo.

Lo ha fatto in merito alla socialistissima tassazione del margine di interesse delle banche, che Giorgia Meloni ritiene "ingiusti" oltre un incremento arbitrariamente stabilito da lei medesima. In realtà, come ho notato di recente, un modo alla Landini per raccattare soldi "dove ci sono", in vista di una problematica predisposizione delle legge di bilencio per il 2024.

Secondo Tajani andrebbero esentate dal balzello le piccole banche, soprattutto quelle di credito cooperativo.

"Oggi se vogliamo veramente un aiuto a famiglie ed imprese e non provocare danni ai risparmiatori, che sempre cittadini e imprese sono, dobbiamo escludere dalla tassazione le banche di prossimità", ha detto al Meeting di CL a Rimini.

Il fatto è che le banche di maggiori dimensioni non hanno tra i loro clienti, siano essi depositanti o prenditori di credito, entità aliene. Anche quelli sono cittadini e imprese, per lo più italiani, non di rado clienti anche delle banche che Tajani vorrebbe esentare dalla randellata sul margine di interesse.

Soprattutto, siccome il presupposto dell'imposta è aver realizzato un incremento del margine di interesse al di sopra di una percentuale ritenuta "giusta", non ha alcun senso poi discriminare in base alle dimensioni della banca.

Altrimenti si potrebbe raggiungere il risultato paradossale di esentare una banca in base alle sue dimensioni pur avendo questa realizzato un incremento del margine di interesse percentualmente superiore a quello di una banca di maggiori dimensioni.

In definitiva, se il provvedimento è ritenuto ingiusto (e per uno che si ostina a ritenersi liberale non dovrebbe essere ritenuto giusto) deve essere contrastato per intero. In caso contrario, si aggiunge arbitrarietà alla già arbitraria (e infondata) definizione del livello "giusto" del margine di interesse.

Almeno la smettessero di definirsi liberali...