Scorie - Bisticci e sospensioni all'asilo del Nazareno

Nelle intenzioni del PD, da Roma dovrebbe partire la riscossa del centro sinistra. Sta di fatto che, in vista delle prossime elezioni amministrative, il candidato promosso dai vertici del partito è l'ex ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri. Suppongo che una qualche preoccupazione per via della volontà di passare ugualmente per le primarie ci sia dalle parti del Nazareno.

E' altrettanto noto che, a livello nazionale, una parte del PD voglia cercare di stabilire un'alleanza strutturale con il M5S, cosa indigesta a molti. A Roma, poi, la situazione è ancor più problematica. Il PD non arriva ad appoggiare la pentastellata Virginia Raggi, che intende ricandidarsi nonostante i risultati del suo primo mandato non siano entusiasmanti (per usare un grande eufemismo); tuttavia pare che il confronto interno sull'opportunità di allearsi con chi ha detto di loro le peggiori cose fino all'altro ieri sia abbastanza acceso.

Enrico Sabri, segretario del municipio Balduina-Montemario, è stato perfino sospeso dal partito per un mese per aver osato sbottare via Facebook contro (il potente) Goffredo Bettini, grande fautore dell'alleanza con il M5S. Questo il Sabri pensiero:

"Penso che sia una delle pochissime volte che utilizzo il mio incarico qui su Facebook. Ma te lo devo proprio dire da segretario municipale del Pd di Roma, arrogandomi il diritto di parlare anche a nome dei poveri compagni delle altre città: Hai rotto il cazzo."

Sanzione da partito est europeo di oltre tre decenni fa, si direbbe. Il segretario Letta, dal canto suo, ha dato un colpo al cerchio e uno alla botte:

"Nel Pd non deve avere forma di cittadinanza nessuna censura. L'episodio è comunque grave perché in una comunità certi toni sono irricevibili."

Va detto che non si tratta di una novità che all'interno del PD si litighi. A mio parere resta memorabile l'intervento di Roberto Giachetti in cui espresse il suo parere nei confornti di Roberto Speranza, quando ancora entrambi erano nel PD.

"Ho cercato lungamente in questi minuti quali fossero delle parole, diciamo almeno in francese ortodosse, per rappresentare cosa io penso. E mi dovete scusare, l'unica cosa che io penso è che, Roberto Speranza, hai la faccia come il culo."

In quanti lo avranno pensato in questi mesi?