Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2025

Scorie - Il servizio della Fed agli americani

Come è noto, dopo aver inveito contro la Fed quando abbassò il tasso sui Fed Funds lo scorso settembre, perché riteneva che la mosse fosse fatta per favorire la rielezione di Joe Biden, Donald Trump ha poi cambiato opinione non appena a vincere le elezioni dello scorso novembre è stato lui. Da allora chiede incessantemente che la banca centrale tagli il tasso sui Fed Funds, e più lo taglia meglio è. Nel frattempo dà dell'idiota a Jerome Powell e cerca di cambiare quanti più membri votanti del FOMC può (o non può, ma nel intanto ci prova). Ovviamente sono partiti i cori che paventano le conseguenze della perdita di indipendenza da parte della banca centrale. I quali non sono del tutto fuori luogo, nel senso che Trump vorrebbe avere lo stesso potere di Erdogan e ciò non avrebbe un impatto positivo per la gran parte degli americani. Resta però del tutto illusoria l'idea che una banca centrale sia realmente indipendente. A parte che i vertici sono sovente di nomina politica, l'...

Scorie - Finiremo per rimpiangere il dover disattivare lo start&stop?

 Guardi nella barra delle applicazioni l'icona che indica la temperatura esterna e, finendoci sopra con il mouse, compaiono notizie varie. Una delle quali ha attratto la mia attenzione. Il titolo era " Start & Stop, la tecnologia che sta scomparendo dalle auto: perché ", a firma di (tale) Giulia Durante. La quale suppongo scriva per incassare qualche spicciolo, probabilmente trattando argomenti che non padroneggia più di tanto e probabilmente neppure le interessano. Ma queste sono solo mie supposizioni. Durante inizia così: " Nel mondo dell'automobile, l'innovazione non si ferma mai e spesso ciò che oggi rappresenta l'avanguardia, domani può essere già superato. È questo il destino che sta vivendo una delle tecnologie auto più emblematiche degli ultimi vent'anni: il sistema start stop. Nato per ridurre consumi carburante ed emissioni inquinanti durante le soste, oggi si trova a dover cedere il passo all'avanzata inarrestabile dell'elettri...

Scorie - Gli ecotalebani sono peggio di Goebbels

 Al ministro della Propaganda del regime nazista Joseph Goebbels è attribuita la frase " Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità ". Gli ecotalebani, pur essendo politicamente all'estremità opposta, sembrano tuttavia ispirarsi a Goebbels quando parlano o scrivono entusiasticamente in merito alla diffusione dei veicoli elettrici. Per esempio, David Fickling su Bloomberg è eccitatissimo nell'elencare l'andamento delle vendite di dispotitivi elettrici a quattro ruote nei Paesi emergenti, dove i veicoli sono tutti o quasi di importazione e le quote di mercato sono simili a quelle dei mercati sviluppati. E già qui andrebbe segnalato che quote di mercato comprese tra il 4 e il 10 per cento non sono poi così esaltanti. Il tutto senza considerare che il fornitore principale sono le case cinesi, che hanno talmente sovrainvestito e prodotto che devono inondare non solo il mercato domestico, ma anche quelli esteri, asiatici in particolare,...

Scorie - Ipocrita l'attacco, ipocrita la difesa

 Qualche settimana fa Vittorio Codeluppi, un politico locale del PD (piazzato ora ai vertici di una società a controllo pubblico, come da tradizione per chi non ha più una carica elettiva), ha postato un video in cui, a bordo di una Porsche Cayenne, viaggia a circa 260 chilometri orari (ossia al massimo, se non è una Turbo). Sdegno leghista, con tanto di comunicato che denuncia il comportamento diseducativo e chiede le dimissioni di Codeluppi, come se invece di viaggiare ad alta velocità fosse stato colto con le mani nel sacco. Oppure costui fosse dirigente scolastico, visto che si parla di comportamento diseducativo. Tra l'altro i leghisti di oggi sembrano non ricordare un leghista della prima ora, Francesco Speroni, che non nascondeva la sua passione per andare forte sulle autostrade verso Bruxelles, ai tempi in cui era parlamentare europeo. Nel 2011 pubblicò lui stesso un video in cui raggiungeva a tutto gas i 316 chilometri orari sulla sua  Nissan GT-R, sempre su un'autost...

Scorie - Quel signore è alla canna del gas

Qualche giorno fa ho commentato la (pessima) situazione fiscale della Francia, che l'8 settembre potrebbe vedere l'ennesima caduta di un governo degli ultimi anni. Dimostrando di essere sempre più traballante, il primo ministro Francois Bayrou, è arrivato perfino ad accusare l'Italia di dumping fiscale. Nella sua proposta di legge di bilancio per il 2026 non si risparmia il randello fiscale per i ricchi, ma questo non è ritenuto sufficiente dalla componente socialista del suo governo (nella sostanza sono tutti socialisti, ma formalmente un solo partito si definisce tale). Temendo esodi da parte di chi vorrebbe evitare tali nuove randellate fiscali, Bayrou ha detto: " L'Italia sta facendo una politica di dumping fiscale ", riferendosi alla tassa fissa introdotta dal governo Renzi per chi si trasferisce in Italia o rimpatria dopo aver trascorso un periodo all'estero. Bayrou lamanta " una specie di nomadismo fiscale " in cui " ognuno si trasfer...

Scorie - Il sostenitore della tassa sui buy-back è un liberale serio o è seriamente un comunista?

L'autunno si avvicina, e con esso il tempo di impostare la legge di bilancio per l'anno successivo. Periodo nel quale chi governa promette di beneficiare questo o quel segmento di popolazione con bonus o riduzioni di tasse, arrabattandosi poi per trovare coperture che non di rado sono una tantum a fronte di spese strutturali. Una delle coperture che mette d'accordo più o meno tutti (tranne quando sono all'opposizione, ma quella è per lo più tattica politica) è una tassazione straordinaria da imporre alle banche. C'è stata la stagione degli "extraprofitti" e adesso, su iniziativa leghista contrastata per ora da Forza Italia, c'è l'idea di tassare i buy-back, ossia i programmi di acquisto di azioni proprie. Ci si attenderebbe una critica da parte di giornalisti che vanno dicendosi liberali da decenni, e invece mi è toccato di leggere una difesa di questa proposta a firma di Osvaldo De Paolini su Moneta, da lui diretto e disponibile per i lettori di L...