Scorie - Pannolini facciali

In questo torrido agosto capita di leggere notizie che farebbero ridere se non ci fossero di mezzo milioni di euro a carico dei pagatori di tasse.

All'inizio della pandemia, a marzo 2020, la Regione Lombardia commissionò in fretta e furia 18 milioni di mascherine a un'azienda che produceva pannolini. Le mascherine erano a tutti gli effetti dei pannolini modificati.

Già il fatto di coprirsi il viso con un prodotto originariamente progettato per contenere feci e urina dovrebbe suscitare qualche perplessità.

Ma il problema principale è che quelle mascherine risultavano particolarmente fastidiose e del tutto inadatte a essere utilizzate da chi porta gli occhiali. Di conseguenza, circa la metà dei 18 milioni di pezzi ordinati è rimasta inutilizzata, che a 45 centesimi più IVA pe rogni pezzo fanno milioni di euro buttati.

La Procura di Milano non ha ritenuto contestabile alcun reato, ma ha trasmesso gli atti alla Corte dei Conti, per la valutazione dell'eventuale danno erariale.

Ora, la cosa interessante è che quelle mascherine erano pure autorizzate dall'Istituto Superiore di Sanità in quanto non presentavano criticità sotto il profilo del filtraggio tali da favorire il diffondersi del contagio, e che il gruppo Polymask, costituito dal Politecnico di Milano nel Dipartimento di Scienze e Tecnologie aereospaziali, non aveva riscontrato nessuna problematicità. Piccolo dettaglio: nessuno le aveva indossate.

Anche volendo generosamente concedere le attenuanti dell'urgenza, credo non sia necessario essere ferventi antistatalisti per individuare una catena di fallimenti di diversi soggetti pubblici. 

Per carità, tutti possono sbagliare: il problema è che quando capita in questi casi a sobbarcarsi le conseguenze degli errori non sono coloro che sbagliano. Non è un dettaglio di poco conto.


Commenti

Post popolari in questo blog

Scorie - Come non sviluppare il mercato dei capitali

Scorie - Non esistono incentivi pubblici di mercato

Scorie - Acoltando Stiglitz si passerà da Volkswagen a Volksgeld