Scorie - E chi si stupisce?
Secondo quanto riportato dal quotidiano olandese De Telegraaf, la Commissione europea avrebbe negli anni scorsi finanziato delle ONG che agivano per "promuovere l'agenda green dell'ex commissario Frans Timmermans".
In sostanza, sarebbero state finanziate organizzazioni che facevano attività lobbistica a favore del Green Deal, che fin dall'inizio aveva suscitato numerose e consistenti perplessità in tutti coloro che non avessero il paraocchi dei seguaci di Greta Thunberg (altro fenomeno grottesco a dir poco).
Non ho idea di come andrà a finire questa vicenda, ma che la Ue stesse adottando norme autolesionistiche per di più non in grado di incidere significativamente sul cambiamento climatico a livello globale era per me evidente fin dal principio.
Sono sempre stato indeciso se, seguendo le leggi fondamentali della stupidità umana di Carlo M. Cipolla, il Green Deal fosse un provvedimento da cretino o da criminale, anche se propenderei più per questa seconda ipotesi.
E nonostante socialisti e verdi non mostrino il minimo segnale di ripensamento su questo disastro, vorrei sottolineare che, nel caso specifico di questi finanziamenti alle ONG per premere a favore del Green Deal, il problema non si risolva usando diversamente quel denaro, bensì lasciandolo nelle tasche dei legittimi proprietari. Perché, in ultima analisi, quel denaro arriva dalle tasse pagate da qualcuno.
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