Scorie - Attenzione: vernice fresca
Bill Dudley, già presidente della Fed di New York e ora opnionista di Bloomberg, si aspetta che la riduzione delle dimensioni del bilancio che la banca centrale americana potrebbe iniziare dalla prossima primavera "proceda senza intoppi".
Dopo aver analizzaot il contesto, con la crescita dei prezzi al consumo che su base annua a raggiunto il 7% a dicembre, Dudley spiega quali saranno, a suo parere le prossime mosse della Fed.
"Per prima cosa verrà l'annuncio che spiega come intende procedere", quindi ci sarà un inizio di rialzo del tasso sui Fed Funds, "quindi (circostanze economiche permettendo) continuerà con il pilota automatico fino a quando il bilancio non raggiunge il punto in cui l'offerta di riserve bancarie è ancora leggermente al di sopra della domanda sottostante."
Secondo Dudley, eventuali tensioni sul mercato monetario saranno gestite mediante operazioni di repo dalla Fed. Il tutto farà sì che "sarà eccitante come guardare la vercice asciugarsi".
Probabilmente la Fed riuscirà a contenere le tensioni sul mercato monetario, ma non sarei tanto sicuro che la riduzione della enorme liqiudità iniettata soprattutto nell'ultimo biennio sarà indolore per gli asset in generale. Il bilancio della Fed è passato in due anni da 3.700 a 7.700 miliardi di dollari. Per inciso, prima del default di Lehman Brothers del settembre 2008, il bilancio della Fed era pari a meno di 700 miliardi.
In tutti questi anni, e nell'ultimo biennio a maggior ragione, i prezzi di attività reali e finanziarie (ora anche di beni di consumo) sono aumentati in misura significativa sulla spinta di questa enorme immisisone di liquidità creata dal nulla. Come in ogni situazione che crea dipendenza, la riduzione del flusso può generare cadute anche disordinate.
Qualcosa del genere è successo nel precedente tentativo di normalizzazione della politica monetaria, con effetti non positivi sui prezzi di molte asset class nel 2018.
Dubito che il tutto possa essere indolore questa volta. E non mi stupirei se, di fornte a reazioni scomposte sui mercati finanziari, la normalizzazione fosse interrotta poco dopo essere cominciata. Un film già visto.
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