Scorie - Il pregiudizio dei numeri

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Qualche giorno prima delle elezioni, è stato chiesto a Giuseppe Conte perché il principale serbatoio elettorale del M5S sia nelle regioni meridionali. L'autoproclamatosi avvocato del popolo ha risposto così:

"Negli ultimi 30 anni centrodestra e centrosinistra hanno fatto poco o niente per il Sud e il gap con il Nord è aumentato. Il M5S ha dimostrato di voler sradicare il pregiudizio di un Meridione che grava sulle spalle del Nord produttivo. L'inclusione sociale per noi non è uno slogan: abbiamo destinato 80 miliardi dei fondi del Pnrr al Meridione e con Decontribuzione Sud sono stati attivati 1,8 milioni di assunzioni. Sono fatti concreti che i cittadini ci riconoscono."

Ognuno può pensare quello che vuole sui cavalli di battaglia del M5S, a cominciare dal reddito di cittadinanza. Ma i dati dovrebbero per lo meno essere presi per quello che dicono.

Secondo l'ISTAT, per esempio, il reddito di cittadinanza è percepito dal 12% della popolazione in Campania, dall'11,4% in Sicilia e dal 9,8% in Calabria. In Veneto, Trentino Alto Adige e Valle d'Aosta quello stesso dato è pari o inferiore all'1%. Al tempo stesso, l'importo medio unitario è superiore nelle regioni meridionali rispetto al resto d'Italia. Il 25 settembre il M5S ha ottenuto nelle regioni meridionali il doppio di voti, su base percentuale, della sua media nazionale, con punte che hanno sfiorato il 35% in Campania, diventando il partito più votato in diverse di esse.

Il reddito di cittadinanza è finanziato dalla cosiddetta fiscalità generale, ossia dai pagatori di tasse. Negare un effetto redistributivo anche a livello geografico significa negare l'evidenza.

Lo stesso Conte, tra l'altro, va fiero della destinazione di 80 miliardi di fondi del Pnrr al Meridione. Quel denaro è in parte a fondo perduto, e in parte debito pubblico, seppure a condizioni migliori (per il debitore) rispetto a quelle dei titoli di Stato. Dato che nessun pasto è gratis, i pagatori di tasse (per la parte a fondo perduto non solo italiani) dovranno farsi carico del conto.

Il modo migliore per evitare i pregiudizi credo sia quello di non negare o distorcere la realtà. I risultati, poi, sono stati eloquenti a livello territoriale, come accennato.

P.S.: Sempre a pochi giorni dal voto, parlando a una diversa platea, Conte ha affermato: "Non siamo il partito del Sud, le nostre riforme hanno aiutato il sistema produttivo." Quindi il sistema produttivo non sarebbe presente anche al Sud secondo l'avvocato del popolo?

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