Scorie - Immaginazione o allucinazione?

Non è un mistero che tutti coloro che chiedono di essere votati dagli elettori italiani sognino di poter fare spesa pubblica senza limiti, meglio ancora se potendo porre il conto a carico di pagatori di tasse presenti e futuri di altri Paesi europei.

Un atteggiamento che credo abbia rafforzato, unitamente al track record sulla finanza pubblica dei governi di ogni colore,  la diffidenza nei confronti dell'Italia che è ampiamente diffusa a nord delle Alpi.

Forse sperando di aprire una breccia nel muro dei Paesi del Nord, Enrico Letta, per esempio, ha dichiarato:

"Stamattina il vicecommissario europeo Dombrovskis ha detto che il Pnrr diventerà permanente se sarà utilizzato bene. Questo ci carica di una responsabilità enorme: l'Italia ha un quarto di questi soldi e, con la Spagna siamo alla metà: noi vogliamo che il Next generation Eu diventi permanente, ma per farlo dobbiamo convincere i partner che questi soldi li spendiamo bene. Io dico a Draghi: noi ti sosteniamo e sosteniamo il tuo governo anche perché tu sei il presidente del Consiglio in grado di trasferire a Bruxelles questo nostro intento."

Posto che, per quanto stimato più dei suoi predecessori, non credo che Mario Draghi potrebbe ottenere tutto quello che  vorrebbero i pusher di spesa pubblica che sostengono il governo da lui presieduto, mi è subito apparso strano che Dombrovskis avesse detto quanto sostenuto da Letta.

E in effetti il vice presidente della Commissione europea aveva detto:

"E' prematuro aprire un dibattito sull'opportunità di rendere permanente il Recovery, sappiamo che la struttura è temporanea, ma più successo avremo nella sua implementazione, più spazio ci sarà per una discussione su uno strumento permanente di natura simile.

In sostanza, aveva detto la classica frase interlocutoria che sostituisce un più diretto "no". Perché se il Recovery sarà un successo (argomento su cui non ci saranno dati oggettivi e inoppugnabili), si potrà aprire un dibattito, secondo il lettone. Che non è proprio quello che ha voluto intendere Letta. 

Dombrovskis ha calciato avanti la palla, e Letta ci ha voluto leggere un assist ai sogni di spesa pubblica italici. Enrico parlava a Radio Immagina. E ha dato sfogo alla sua immaginazione.

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