Scorie - Si va verso una nuova (non) soluzione
Una delle spiegazioni ricorrenti del più o meno consistente deflusso di depositi dalle banche regionali statunitensi, fa riferimento alle minusvalenze potenziali nei loro portafogli di titoli da detenere fino a scadenza, che a bilancio sono valutati al costo ammortizzato e non a prezzo di mercato. Per di più i principi contabili americani, a differenza dell'IFRS9 adottato in Europa, non consente l'hedge accounting sui titoli classificati tra quelli da tenere fino a scadenza. Questo ovviamente non impedirebbe di coprire comunque il rischio di tasso, ma a livello contabile porterebbe volatilità di conto economico, perché la variazione di valore dei derivati sarebbe, appunto, registrata in conto economico, al contrario di quella (simmetrica) dei titoli oggetto di copertura. Questo non giustifica la (non) gestione del rischio di tasso da parte di Silicon Valley Bank, tanto per restare al caso finora più eclatante, ma aiuta a capire meglio la situazione. Certamente, se si vuole evit