Scorie - Democrazia a New York

New York è da molti anni amministrata da esponenti del partito democratico, quindi le primarie del partito democratico per la candidatura a sindaco forniscono una indicazione di chi sarà, con buone probabilità, il futuro primo cittadino della grande mela.

Questa volta il confronto era tra Andrew Cuomo, già governatore dello Stato di New York e figlio d'arte (per così dire), e Zohran Mamdani, 33enne nato in Uganda, di origini indiane, e cresciuto a New York. 

Mamdani si autodefinisce "socialista democratico", e il suo programma rende calzante la frase attribuita a Benjamin Franklin, ossia che "la democrazia è due lupi e un agnello che votano su cosa mangiare a pranzo". 

Il fatto è che Mamdani ha vinto promettendo addirittura di "abolire il costo della vita". Qualcuno ricorderà un esultante Giggino Di Maio, all'epoca anche più giovane del candidato sindaco di New York, annunciare la sconfitta della poverà da una finestra di palazzo Chigi.

Mamdani vuole congelare gli affitti per i bisognosi, rendere gratuito il trasporto pubblico, così come gli asili per i bambini fino a sei anni, alzare il salario minimo a 30 dollari l'ora, nonché aprire supermercati comunali con beni venduti a prezzi all'ingrosso. Il tutto finanziato tassando i ricchi.

A votare in maggioranza per Mamdani sono stati per lo più giovani bianchi e asiatici con istruzione medio-alta. Senza pretendere di fare analisi sofisticate, probabilmente si tratta di persone che si sono abbeverate per anni al verbo socialista diffuso nelle università, magari uscendone ingolfati di debiti e con titoli di studio che non stanno consentendo loro di avere stipendi sufficienti a non fare la fame in una città come New York o, soprattutto nel caso dei bianchi, ad avere un tenore di vita al livello di quello dei genitori (che probabilmente hanno votato per Cuomo).

Cuomo ha perso e non mi risulta che abbia denunciato un tasso di socialismo da fare concorrenza alla Cuba di Fidel Castro, bensì la scarsa esperienza del suo avversario. Il quale, al contrario, gode dell'appoggio dei più socialisti del partito democratico, da Bernie Sanders ad Alexandria Ocasio-Cortez.

Franklin aggiunse che "la libertà è un agnello ben armato che contesta il voto". I newyorkesi che non vogliono essere vittime sacrificali dei lupi democratici di Mamdani dovrebbero armarsi almeno di valigie e scappare dalla città.

Commenti

Post popolari in questo blog

Scorie - Sperando che sia l'orgoglio

Scorie - Ritornare a Keynes? No, grazie

Scorie - Da paladini del wokismo a pericoli per la demmocrazia il passo è breve