Scorie - Libertà di lingua
Mi è capitato spesso di indicare la Francia come pessimo punto di riferimento dal quale prendere esempio. Purtroppo in Italia non di rado si guarda a nord ovest delle Alpi per elogiare e proporre di copiare questa o quella iniziativa. Per esempio, Paolo Armaroli scrive sul Sole 24Ore: " Un centinaio di intellettuali francofoni si sono rivolti al presidente della Repubblica Emmanuel Macron affinché protegga la lingua francese dal colonialismo angloamericano. Nella convinzione che la lingua è uno dei cardini dell'identità nazionale. Per non restare nel vago, hanno pensato bene di mettere i puntini sulle i. Per cominciare, il presidente si astenga dall'esprimersi in inglese nelle sue visite all'estero. Inoltre, a tutela della lingua francese promuova una legge che sanzioni chi disattende la normativa. Infine, occorre evitare che nelle università s'impartiscano corsi in inglese. Tanto rigore ha la sua brava spiegazione: perfino in Francia la lingua batte dove