Scorie - Stupidaggini politically correct
Apprendo dall'ANSA dell'esultanza del mondo femminista e di quello generalmente affetto da dosi patologiche di politically correctness, dovuto alla decisione della Marina degli Stati Uniti di modificare diversi termini per renderli neutri rispetto al genere.
D'ora in poi, quindi, un macchinista non sarà più definito "engineman", ma "engine technician", per fare un solo esempio. Così come da tempo, fuori dal gergo militare, la parola "chairman" (presidente di una società o istituzione) è stato sostituito dal politicamente corretto "chair" o "chairperson".
Immagino l'esultanza della presidenta della Camera Laura Boldrini, che ha fatto della modifica della terminologia per renderla non discriminante nei confronti delle donne un suo cavallo di battaglia (a mio parere, l'unica cosa per la quale verrà ricordata la sua presidenza).
Resto dell'idea che sia tutto molto ridicolo. Per fortuna esercito ed aeronautica statunitensi hanno per il momento resistito al politicamente corretto, sostenendo che "è più importante concentrarsi su come portare le donne nelle nuove posizioni aperte piuttosto che su come chiamarle".
Non mi stupirei, però, se tra breve anche questo barlume di buon senso sparisse.
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