Scorie - Gli svizzeri preferiscono che il pasto ognuno se lo paghi
Mentre in Italia si tenevano in diverse città le elezioni amministrative, in Svizzera i cittadini erano chiamati alle urne per votare su cinque quesiti referendari, dei quali quello che ha attratto le maggiori attenzioni riguardava l'introduzione di un reddito minimo da attribuire a tutti incondizionatamente, pari a 2500 franchi mensili per gli adulti e 500 franchi per i minorenni.
In Italia, dove l'illusione che esistano pasti gratis è piuttosto diffusa, con ogni probabilità l'approvazione sarebbe stata schiacciante. Non a caso ottiene consensi crescenti un movimento politico nel cui programma è previsto l'inserimento di un reddito di cittadinanza, che, sia detto per inciso, non si pagherebbe ricorrendo alla pur sacrosanta riduzione degli emolumenti dei parlamentari.
In Svizzera, al contrario, il 78 per cento dei votanti ha respinto questa autentica stupidaggine etica prima ancora che economica.
In sostanza, gli svizzeri preferiscono che il pasto ognuno se lo paghi. Molto più interessante questa notizia di quelle sui ballottaggi alle amministrative.
In Italia, dove l'illusione che esistano pasti gratis è piuttosto diffusa, con ogni probabilità l'approvazione sarebbe stata schiacciante. Non a caso ottiene consensi crescenti un movimento politico nel cui programma è previsto l'inserimento di un reddito di cittadinanza, che, sia detto per inciso, non si pagherebbe ricorrendo alla pur sacrosanta riduzione degli emolumenti dei parlamentari.
In Svizzera, al contrario, il 78 per cento dei votanti ha respinto questa autentica stupidaggine etica prima ancora che economica.
In sostanza, gli svizzeri preferiscono che il pasto ognuno se lo paghi. Molto più interessante questa notizia di quelle sui ballottaggi alle amministrative.
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