Scorie - Non c'è bisogno di tornare a scuola per fare (altro) debito
"Renzi e Hollande devono dire solo: noi andiamo avanti con le nostre politiche, voi prendete i vostri trattati e tornate a scuola per capire come si gestisce una società moderna."
(J-P. Fitoussi)
Jean-Paul Fitoussi è tra i tanti economisti (e non solo) che vedono nell'allentamento dei vincoli di bilancio, ossia nel deficit pubblico, la soluzione ai problemi delle economie europee, soprattutto di quelle che ristagnano o decrescono da anni.
Si può discutere fin che si vuole sui parametri di deficit e debito fissati per la prima volta nel trattato di Maastricht nel 1992. Resta il fatto che dovrebbe essere il buon senso, prima di un trattato, a rendere evidente che non è facendo nuovi debiti che si può sviluppare un'economia già ingolfata di debito, soprattutto pubblico.
Un debito, per inciso, che appare sostenibile solo grazie alla compressione artificiale del suo costo dovuto alla politica monetaria della Bce. Una volta finita (o rallentata) la quale, i nodi torneranno dolorosamente al pettine, dato che chi governa ha deciso di destinare i circa 20 miliardi annui di minori spese per interessi dell'ultimo biennio a fare altra spesa corrente, invece di iniziare a ridurre il debito.
Chi ragiona come Fitoussi si ostina a non voler ammettere la bancarotta intellettuale, prima ancora che economica, dell'aver predicato per anni che era possibile aumentare il welfare state (un gigantesco schema Ponzi) nonostante stesse velocemente aumentando il numero dei consumatori di tasse a scapito del numero dei pagatori di tasse.
Se gestire una società moderna significa fare altro debito per far credere ai meno giovani che sia possibile mantenere le promesse fatte dai governi nel passato, tentando al tempo stesso di alzare una spessa cortina fumogena davanti agli occhi dei giovani per evitare che sia loro chiaro che il conto che dovranno pagare sarà molto salato, io non ci vedo nulla di moderno.
D'altra parte, se crescere a debito fosse la soluzione, non dovremmo essere tutti quanti nel migliore dei mondi possibili, soprattutto in Italia?
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