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Visualizzazione dei post da giugno, 2016

Scorie - Le bolle che l'OCSE non vede

"In un contesto caratterizzato da un'inflazione sempre molto debole, da anticipazioni su un'inflazione in ulteriore calo e da capacità inutilizzate ancora importanti, la politica monetaria deve rimanere decisamente espansionista. Tanto più che gli squilibri macroeconomici frutto di questo orientamento sembrano per ora alquanto limitati. Al momento non esiste alcun segnale di formazione di bolle speculative nell'eurozona, specificamente per quanto attiene il settore immobiliare." (OCSE) L'OCSE, uno dei templi del keynesismo sovranazionale, consiglia alla BCE di mantenere una politica monetaria espansiva, data la bassa crescita dei prezzi al consumo e l'elevata capacità produttiva inutilizzata. Il tutto contando sul fatto che "non esiste alcun segnale di formazione di bolle speculative nell'eurozona". Posto che la dinamica dei prezzi del settore immobiliare è già piuttosto vivace nei Paesi dove l'impatto della crisi è stato minore (

Scorie - Solidità offresi

"Il popolo britannico ha scelto e noi rispettiamo questa decisione ma ora si volta pagina. L'Italia, farà la sua parte, ora che è tornata solida ha un dovere: quello di offrire questa solidità anche agli altri partner europei." (M. Renzi) All'indomani della Brexit, si può supporre che ogni governante di un Paese Ue si sentisse in diritto di andare più a ruota libera del solito. Renzi, che in questo non teme concorrenza, ha ben pensato di offrire ai partner europei la "solidità" dell'Italia.   L'opinione di Renzi si scontra però con una realtà piuttosto diversa, almeno a giudicare dall'andamento delle borse. Si dirà che a penalizzare Milano è la preponderanza nell'indice principale di azioni bancarie. Indubbiamente ciò è vero, ma il problema è che le banche italiane soffrono più delle altre.   Ci sarà pure una asimmetria nella vigilanza europea che penalizza le banche imbottite di crediti a dispetto di quelle imbottite di deriv

Scorie - Tra sogni e incubi europei

"Tutto quello che fino a ieri poteva apparire velleitario, oggi è assolutamente indispensabile. Mi verrebbe da dire: o lunedì o niente. O lunedì l'Europa si sveglia, coglie questa occasione, dimostra di saper reagire e di offrire una speranza fatta di cose concrete ai cittadini europei, o, subito dopo, dovrà constatare che sarà troppo tardi, sarà costretta a prendere atto di avere perso l'appuntamento con la storia." (R. Napoletano) Usando i toni drammatici degni delle grandi occasioni, all'indomani della Brexit Roberto Napoletano ha pubblicato in prima pagina del Sole24Ore, giornale che dirige, un editoriale scritto a caratteri da ipovedenti per sollecitare i principali Paesi della Ue a "svegliarsi".   Svegliarsi per fare cosa?   " L'Italia deve essere in prima linea con Germania, Francia e Spagna nel chiedere e ottenere un'Europa federale che metta in comune difesa, debiti e politiche espansive. Il sogno europeo non può

Scorie - Senza Ue il mondo non finirebbe

"Per fortuna la Costituzione italiana e anche la riforma prevista non ammettono il ricorso [al referendum] per la ratifica dei Trattati internazionali e sulla materia fiscale, ma la decisione di tre anni fa di David Cameron non è stata fatta né nell'interesse europeo, né in quello inglese e neppure del partito conservatore, ma solo per cavarsi d'impaccio con un partito euroscettico, l'Ukip di Farage che lo aveva stretto nell'angolo e per mantenere la leaderhisp dei conservatori. In ultima analisi un abuso di democrazia." (M. Monti)   Pochi giorni prima del referendum tenutosi nel Regno Unito per decidere se rimanere o uscire dalla Unione europea, Mario Monti ha così valutato la scelta di David Cameron di indire il referendum.   Sul giudizio politico di Monti nei confronti di Cameron non ho commenti da fare, ma sul fatto che si sia trattato di un "abuso di democrazia" e che sia una "fortuna" che la Costituzione italiana non a

Scorie . Standardizzazione e centralizzazione del mercato = socialismo

"È evidente l'importanza di queste imposte, cui potrebbero aggiungersene altre, come quelle sulle transazioni finanziarie previste da una specifica proposta di Direttiva comunitaria approvata da 11 Stati membri secondo il criterio della cooperazione rafforzata. Un tale tipo di tributo è già applicato in Italia, ma è molto blando e, comunque, non è sufficientemente allineato allo schema dell'analoga proposta di prelievo comunitario. Questa imposta potrebbe svolgere un ruolo altamente positivo ai fini della migliore regolamentazione e razionalizzazione dei mercati finanziari e, soprattutto, ai fini dell'apposizione di un freno all'eccesso di speculazioni finanziarie che si è registrato in questi anni." (F. Gallo) Franco Gallo, già presidente della Corte costituzionale e ministro del governo Ciampi, si dice favorevole all'introduzione di nuove imposte che colpiscano le emissioni inquinanti (cosiddetta carbon tax), gli utili delle società che operano sul w

Scorie - La non criptomoneta

"Il nome è brutto, il progetto molto interessante. «Mufg coin» (acronimo di Mitsubishi Ufj Financial Grop) promette di popolarizzare il ruolo delle monete virtuali nella transazioni finanziarie: sarà la nuova criptovaluta che Bank of Tokyo-Mitsubishi Ufj (di cui Mufg è la casa madre) si appresta a lanciare, prima per le transazioni bancarie interne e poi per i consumatori." (S. Carrer)   Stefano Carrer, che scrive per il Sole 24 Ore dal Giappone, dà notizia dello sviluppo di una cripto valuta da parte di una delle principali manche giapponesi.   Dopo aver elencato cosa si può fare con il nuovo strumento, Carrer indica una differenza con il Bitcoin:   " Una differenza con Bitcoin è che il prezzo della criptovaluta Mufg non tenderà a essere volatile: una unità sarà convertibile in uno yen, commerciabile attraverso gli smartphone con una app riducendo le commissioni per una serie di transazioni ."   Il fatto è che non si tratta di una di

Scorie - Pari opportunità toponomastiche

"E' giunto il tempo di dare alle donne quello che è delle donne. I candidati sindaci e le candidate sindache tengano a mente anche il bisogno di rivedere la toponomastica delle citt à , che oggi vede solo il 4% delle strade intitolate a donne, peraltro quasi sempre sante. Eppure l'Italia ha prodotto tante altre donne meritevoli di essere ricordate in tanti ambiti." (L. Boldrini)   Quando il femminismo e il politicamente corretto si incontrano, non può che uscirne qualcosa di patetico. Solitamente la "presidenta" della Camera è politicamente corretta, il che è già piuttosto patetico di suo; quando a ciò unisce il femminismo la cosa non può che peggiorare.   Già il fatto che parli di donne "prodotte" dall'Italia come se si trattasse di beni usciti dal ciclo produttivo di un'azienda rappresenta a mio parere un gol nella propria porta, soprattutto per una che ha la fissa dell'uso di termini che non urtino la sen

Scorie - Ostacolo

"Chi fa l'imprenditore non senta lo Stato come un ostacolo." (M. Renzi)   Renzi ha pronunciato queste parole all'assemblea dei giovani imprenditori di Confindustria, un'organizzazione che, in effetti, con lo Stato fa parecchi affari (almeno a livello di vertice e zone limitrofe). Per la maggior parte degli iscritti, però, suppongo che lo Stato qualche ostacolo lo rappresenti.   D'altra parte, se lo Stato è percepito come un ostacolo sarebbe il caso di chiedersi perché, e non di invitare gli interlocutori a cambiare "sentimento".   Tra l'altro Renzi continua a parlare come se fosse arrivato al governo il giorno prima, ma sono ormai più di due anni che alloggia a palazzo Chigi. Ma l'ostacolo statale non ha subito ridimensionamenti, e dubito ne subirà in futuro.   Basta leggere ogni legge e decreto di nuova emanazione per rendersi conto della gran quantità di nuovi adempimenti a cui è sottoposto chi vuol fare

Scorie - Per far funzionare una tassa si arriva al socialismo

"È evidente l'importanza di queste imposte, cui potrebbero aggiungersene altre, come quelle sulle transazioni finanziarie previste da una specifica proposta di Direttiva comunitaria approvata da 11 Stati membri secondo il criterio della cooperazione rafforzata. Un tale tipo di tributo è già applicato in Italia, ma è molto blando e, comunque, non è sufficientemente allineato allo schema dell'analoga proposta di prelievo comunitario. Questa imposta potrebbe svolgere un ruolo altamente positivo ai fini della migliore regolamentazione e razionalizzazione dei mercati finanziari e, soprattutto, ai fini dell'apposizione di un freno all'eccesso di speculazioni finanziarie che si è registrato in questi anni." (F. Gallo)   Franco Gallo, già presidente della Corte costituzionale e ministro del governo Ciampi, si dice favorevole all'introduzione di nuove imposte che colpiscano le emissioni inquinanti (cosiddetta carbon tax), gli utili delle società che ope

Scorie - Stupidaggini politically correct

Apprendo dall'ANSA dell'esultanza del mondo femminista e di quello generalmente affetto da dosi patologiche di politically correctness, dovuto alla decisione della Marina degli Stati Uniti di modificare diversi termini per renderli neutri rispetto al genere.   D'ora in poi, quindi, un macchinista non sarà più definito "engineman", ma "engine technician", per fare un solo esempio. Così come da tempo, fuori dal gergo militare, la parola "chairman" (presidente di una società o istituzione) è stato sostituito dal politicamente corretto "chair" o "chairperson".   Immagino l'esultanza della presidenta della Camera Laura Boldrini, che ha fatto della modifica della terminologia per renderla non discriminante nei confronti delle donne un suo cavallo di battaglia (a mio parere, l'unica cosa per la quale verrà ricordata la sua presidenza).   Resto dell'idea che sia tutto molto ridicolo. Per

Scorie - Yellen, Bernanke e la prossima crisi

"Non esiste un sistema economico migliore del capitalismo, ma può accadere che periodicamente si rompa." (J. Yellen) Su questa dichiarazione di Janet Yellen, presidente della Federal Reserve, non avrei nulla da obiettare, trattandosi della constatazione di quanto periodicamente avviene. Il problema è che Yellen, al pari di tutti gli interventisti, non solo non attribuisce all'istituzione che presiede una responsabilità determinante nel provocare le "rotture", bensì, al contrario, ritiene essenziale il ruolo di tale istituzione nel riparare quelle rotture. Non che da un presidente della Fed ci si possa aspettare un punto di vista diverso, ma credo ci sia comunque da essere perplessi quando Yellen aggiunge che l'America " deve un enorme debito di gratitudine a Ben Bernanke " (suo predecessore). Bontà sua, Yellen riconosce che alla Fed non sono stati poi così bravi: " non avevamo visto l'arrivo della crisi ", dice. Salvo af

Scorie - Per il bene non di tutti

"Pagare le tasse è necessario per il bene di tutti." (P. C. Padoan) Nei giorni che intercorrono tra il primo turno e i ballottaggi alle elezioni amministrative, ho l'impressione che il ministro dell'Economia abbia ricevuto mandato da Renzi di battere il tasto sulle riduzioni di tasse attuate (quali?) e, soprattutto, da attuare nei prossimi anni. Il primo turno è stato piuttosto deludente, quindi occorre aumentare il consenso. Mentre le promesse di riduzioni di tasse aumentano progressivamente, resta il dettaglio delle clausole di salvaguardia che prevedono aumenti di Iva e accise per oltre 15 miliardi l'anno prossimo qualora non si trovi una copertura sostitutiva, ma evidentemente la cosa non preoccupa il governo. Alla domanda se, come ebbe a dire Tommaso Padoa-Schioppa, pagare le tasse sia una cosa bella, Padoan ha risposto con le parole che ho riportato. Si tratta di un'affermazione che, personalmente, trovo meno indisponente di quella del suo

Scorie - Chi altera e infetta il mercato

"L'idea che pagare le tasse è doveroso, che il nero non è furbizia competitiva ma alterazione e infezione del mercato ha preso progressivamente piede anche da noi." (R. Orlandi) Che sia il direttore dell'Agenzia delle entrate, Rossella Orlandi, a parlare di "alterazione e infezione del mercato" in relazione all'evasione fiscale è abbastanza fuori luogo. La vera alterazione del mercato deriva dalle violazioni del diritto di proprietà, e l'imposizione fiscale è la madre di tutte le violazioni del diritto di proprietà dei cosiddetti contribuenti. Non è ripetendo all'infinito la versione cara ai tassatori che cambia la realtà. D'altra parte, anche i Paesi a fiscalità inferiore sono additati come sleali da parte degli Stati a elevata tassazione. Questo dovrebbe bastare a far capire che si tratta di uno stravolgimento della realtà. Quanto al moralismo che richiama al dovere di pagare le tasse, aveva ragione Lysander Spooner: &

Scorie - Gli svizzeri preferiscono che il pasto ognuno se lo paghi

Mentre in Italia si tenevano in diverse città le elezioni amministrative, in Svizzera i cittadini erano chiamati alle urne per votare su cinque quesiti referendari, dei quali quello che ha attratto le maggiori attenzioni riguardava l'introduzione di un reddito minimo da attribuire a tutti incondizionatamente, pari a 2500 franchi mensili per gli adulti e 500 franchi per i minorenni. In Italia, dove l'illusione che esistano pasti gratis è piuttosto diffusa, con ogni probabilità l'approvazione sarebbe stata schiacciante. Non a caso ottiene consensi crescenti un movimento politico nel cui programma è previsto l'inserimento di un reddito di cittadinanza, che, sia detto per inciso, non si pagherebbe ricorrendo alla pur sacrosanta riduzione degli emolumenti dei parlamentari. In Svizzera, al contrario, il 78 per cento dei votanti ha respinto questa autentica stupidaggine etica prima ancora che economica. In sostanza, gli svizzeri preferiscono che il pasto ognuno se

Scorie - Merlini o colombe?

"Da un lato, i cosiddetti falchi osservano che la produzione in eccesso di liquidità non solo è inutile, ma è anche controproducente, perché rischia di minare in prospettiva le proprietà dell'asset sicuro, alimentando bolle. Dall'altro lato, le colombe imputano l'inefficacia dell'eccesso di liquidità alla sua reversibilità. Se invece la Bce creasse moneta in modo meno facilmente reversibile – finanziando deficit pubblici, o direttamente imprese e famiglie – l'incisività della sua azione aumenterebbe; è l'ipotesi dell'elicottero monetario. Le posizioni di falchi e colombe sono radicali: i primi anticipano scenari che – almeno finora, lo ricorda anche Visco – non hanno riscontri empirici; i secondi dimenticano che l'incognita dell'elicottero monetario non è economica, quando piuttosto nel riaprire il vaso di Pandora dell'uso fiscale della politica monetaria che il disegno delle banche centrali indipendenti ha opportunamente chiuso. In ornitolo

Scorie - Medici keynesiani? No grazie

"I critici delle politiche monetarie globali sostengono regolarmente che l'attuale livello dei tassi di interesse è artificialmente basso. Una semplice analogia con la medicina potrebbe aiutarli a capire quanto sia sbagliato questo modo di pensare." (N. Kocherlakota) Narayana Kocherlakota, già presidente della Fed di Minneapolis e membro del FOMC, ricorre alla metafora della malattia da curare per sostenere la correttezza delle politiche monetarie espansive, allo scopo di indurre i critici a rendersi conto di quanto si stiano sbagliando. Si tratta di un esercizio abbastanza frequente; l'unica variante è il tipo di malattia presa in considerazione. Ecco quella scelta da Kocherlakota. "Immaginate una giovane donna alla quale sia diagnosticato il diabete di tipo 1, con il quale l'organismo non produce l'insulina necessaria a metabolilzzare lo zucchero. La sua vita cambia completamente. Deve costantemente monitorare il livello di zuccheri ne sangue,